Non c’è un programma, obiettivo, progetto, aspettativa che riesca ad andare a buon fine in questo periodo e io non ne posso davvero più!
Oggi per esempio, doveva essere l’ultimo giorno di entrambi i lavori e ivece a Padova dovrò sicuramente tornare almeno una mattinata, la settimana prossima. Senza contare altre novità, cambi di programma, contrattempi che sempre oggi mi hanno causato l’ennesima crisi di pianto nervoso.
Mancano solo due giornate di lavoro alle mie ferie… Yuppie!!!
Putroppo è saltato un progettino che prevedeva qualche giorno al seguito del Tino che deve lavorare anche la settimana prossima… Peccato, mi sarebbe piaciuto giocare a fare gli sposini, preparargli la colazione e la cena, fare le nanne assieme, gironzolare per Milano.. Magari sarebbe stata anche lìoccasione per incontrare qualche amico Meneghine e invece… Niente Milano, il Tino lavorerà a Padova e quindi io lavorerò come novella Cenerella a casa sotto il comando del Generale MammaValeria che vuol fare le pulizie d’estate nrpima di partire per l’Inghilterra.. Sigh!!
In compenso gli amici Meneghini e non dovremmo incontrarli tra Sabato e Domenica in terra veneta,
per la ri-nominata “Diva&Nonna Gipsy Red Edition”:
Sabato (probabile) puntatina al Padova Pride Village
Domenica gitarella fuori porta ancora da definirsi…
Noi bubus non riusciremo ad esserci per tutto il weekend, siamo un po’ in debito d’ossigeno e di forze, ma faremo il possibile per non deludere gli amici che fanno tanti chilometri per stare anche insieme a noi.
Tina: “insomma, a volte mi guardo intorno e penso che forse mi vorresti più carina-perfettina-curata-precisina-bambolina invece che questo strano incrocio tra una mamma apprensiva& uno scaricatore di porto…”
Tino: “…….”
Tina: “ma insomma, non i dici niente?!? Il tuo ruolo a questo punto sarebbe dirmi: “Ma noooooooo, amoreeeeeee. Ti voglio così come sei, e poi non sei un incrocio tra una mamma apprensiva& uno scaricatore di porto“…”
Tino: “Ah già, scusa. Ma tu non sei un incrocio tra una mamma apprensiva & uno scaricatore di porto. Tu sei l’incrocio perfetto tra un cocker spaniel &… uno scaricatore di porto!”
Dovrei essere più paziente e porre più attenzione alla mia pace interiore.
Altrimenti i capelli cominceranno a cadere tutti, altro che…
Lunedì mattina apputnamento con il mio medico di base, soprannominato “occhio malocchio prezzemolo e finocchio” per le sue preferenze in campo medico: da 10 anni a questa parte non credo mi abbia mai prescritto nessuna medicina, se si eccettuano “fettine di aglio sul dito (di notte) e mezza mela sotterrata in giardino” cura (funzionate, incredibile!!) per le verruche.
Quattro ore in un paradiso chiamato wet zone, tra sauna thailandese, doccia cromatica, piscina all’aperto con getti e gettini vari, jacuzzi, sdraio e vista sul lago… Tutto a meno di 15 minuti da Casa di Tina.
Ormai rilassate come non mai, dopo aver consumato in accappatoio uno spritzetto nel bar dell’albergo, ci siamo affidate alla sapienza di due piccole (ma cazzute) massaggiatrici tailandesi che ci hanno rivoltate come calzini…
Inutile dire che il trattamento dà dipendenza: per la settimana prossima abbiamo in programma, in compagnia di Irene (un’amica che verrà in vacanza con noi), una seduta di scrub+massaggino+cremina idratante all-over per preparare la pelle all’abbronzo… Facciamo schifo, lo sappiamo 😀
Chi vuole venire?!?!?
Durante la notte invece un funesto temporale s’è abbattuto sulla succitata Casa di Tina, nula di grave, anche se un ramone-one-one di uno dei due cedri del libano che la sovrasta ha pensato bene di venire a schiantarsi proprio di fronte all’ingresso, svegliandoci alle 4.30 morti di paura… Risultato?!?!
Mattiata passata con tutta la famiglia in giardino (compreso Tino, convocato d’urgenza) armata di seghe, seghetti, rastrelli, motosea a fare in pezzetti il ramone-one-one e ad accatastare iltutto in un anlo del Tina-giardino.
Relax thai?! andato a quel paese!
In compenso ho adoperato per la prima volta la virilissima motosega di papà ed il risultato è questo
Il povero ramone aveva la bellezza di 43 anni O_o
Che ne dite?!?! Devo dire che maneggiare una motosega mi ha dato una soddisfazione che mai mi sarei immaginata… Power-Tina 😀
In compenso^2 il mio Tino ha dato prova di virilissima prestanza arrampicandosi sul cedro fino alla bella altezza di una decina di mestri, e armato di seghetto e corde ha fatto precipitare un’altro ramo che s’era staccato, ma pencolava ancora pericolante sul giardino… Bubu hero 🙂
Dal 20 giugno scorso, in poco più di venti giorni sono state assassinate undici donne dal compagno o dall’ex.
[…] La più giovane aveva sedici anni, la più ‘vecchia’ poco più di quaranta.
[…] Nonostante ci si riempia di indignazione e di pubbliche condanne, il mainstreaming italiano (di cui fa parte anche una sorniona e compiacente elite intellettuale) incita gli uomini a pensarsi onnipotenti e a disporre delle vite degli altri, mogli, amiche, compagne, fidanzate, madri e – non dimentichiamolo – figli.
Sono i fatti che ce lo dimostrano.
Le donne diventano cose e in quanto cose possono essere buttate, distrutte, eliminate quando non sono più di colui che se ne sente proprietario. La logica dell’utilizzatore finale ha preso il sopravvento e, in effetti, a ben guardare, alle vittime dei numerosi reati non è offerta altra opzione che la FINE. Si parla del “solito psicopatico”, del caldo che fa ammattire per portare fuori da noi il MOSTRO, illuderci che non si possa fare nulla.
E invece esiste un’EMERGENZA e riguarda le donne in primis perché soggetti deboli ma è trasversale a generi e etnie: il RISPETTO dell’altro è stato barattato con l’esercizio di POTERE sull’altro.
Siamo sicuri che l’immaginario stereotipato (donna/merce; donna/moglie e mamma) che riguarda il femminile e che investe POLITICA, MEDIA, PUBBLICITA’ non abbia un ruolo in tutto quello che sta succedendo?
Siamo sicuri che un cambiamento di percezione nei confronti del femminile e la promozione del rispetto non servano ad arenare il MOSTRO?
“If someone would tell me here, then,
that I will come sixty-something-three years later
with my grandchildren, so I’d say: “What you talking about?!”
So here you are, this is a really historical moment
E se ce l’hanno fatta loro, io perchè dovrei soccombere ad una marea (che sembra infinita) di piccoli contrattempi+decisioni fondamentali+mille cose da fare?!?!?!
I will survive!!
P.S. Oggi pranzo al vertice con la mia Kompagna Carbonara LVM… Avrete nostre notizie 😀
Che periodino, periodone, periodaccio, perioduccio…
(son criptica, lo so, ma non espliciterò, sennò mi girano ancor di più le pallette)
Diciamo che forse è arrivata lastagione delle decisioni, semi-irrevocabili.
Forse si cambia un po’ rotta e se ne cerca una che non comporti più 150 km al dì… Forse…
(E’ un pensiero in-frequente, che diventa indecente ?!?!!?)
Nel frattempo, pensiamo alle cose belle, chè ho bisogno di svagarmi…
“Diva e Nonna Gardaland Edition” il 23-24 Luglio?!?!?
(in foto la bubu verde di bile con lo sguardo da sconvoltona)
Venghino signori, venghino!! Se non vi va bene la data, proponete pure un’alternativa, tenendo a mente che io e Mr Tino saremo in feeeeeeerieeeee in Croazia (Sempre sia lodata la data) dal 7 al 15 Agosto.