E’ l’uomo per me! Una domenica di sport e volontariato…

Postato il

Weekend di fuoco, sportivamente parlando.. E non per la vittoria d’Inter o della Juve, qui si parla di sport dilettantistico, molto più figo!

Non so se qui l’avevo mai scritto, ma sono diventata a tutti gli effetti parte attiva del comitato CSI (Centro Sportivo Italiano) dove un tempo lavoravo… Parte attiva non retribuita e volontaria, ovviamente 😀

E così questo weekend l’ho passato a vendere panini e birrette surante le semifinali e le finali del campionato provinciale di basket maschile… L’esordio di Tina.bubina.Barista, che ridere 😛

Le cose più belle di questo weekend non sono però i panini e le birrette, e nemmeno l’incasso record (che andrà a finanziare il funzionamento di un ente fatto tutto di volontari) e nemmeno i complimenti alla barista (che però fan sempre piacere!).

La mia top 3 assoluta è questa:

3) La voglia di far festa e casino del pubblico, numerosissimo: tenendo conto che i campionati CSI sono campionati piccoli, localissimi e di livello tecnico piuttosto scarso, giocati da gente che lo fa più per amore dello sport che per smanie di vittoria, che sono o giovanissimi oppure, diciamo, stagionatelli, sembrava di stare allo stadio a vedere Inter- Milan, senza fumogeni nè risse!

2) L’esibizione dei “Baskettosi”: due squadre di basket integrato che si sono sfidate in una micro partitella dimostrativa… Il bello in questo caso è che le squadre sono composte in parti uguali da ragazzi “normodotati” e ragazzi “speciali: con sindrome di down, ritardi mentali, autismo e patologie similari. Vedere come si aiutavano l’un l’altro, spalleggiati dagli allenatori che tifavano più la squadra avversaria che la loro, senza dimenticare una sana dose di agonismo che è la base di ogni sport mi ha fatto venire i brividi. E il tifo sfrenatissimo del pubblico di cui sopra, che incitava questi atleti ancor più che i loro “beniamini” mi ha commosso tantissimo.

1) Last, but not least, il mio Tino-bubino: in realtà a lui dello sport non gliene frega una cippa, non conosce le regole, l’agonismo lo annoia e non comprende come ci si possa agitare per dei tizi sudati che rincorrono una palla.

Però è stato con me tutta domenica, ha sopportato le urla e la puzza di sudore, il mio nervosismo da organizzatrice, le poche attenzioni che sono riuscita a rivolgergli, la mancanza di tempo per noi.

Però si è dato da fare, ha preparato coppe e buffet, ha tenuto d’occhio il baretto mentre io non c’ero, ha scattato le foto delle premiazioni, ha dato una mano a sistemare, ha appeso striscioni, bandiere e cartelli.

Insomma, si è dimostrato ancora una volta l’uomo meraviglioso che è… E io per questo lo amo sempre sempre sempre di più!



Il casino in testa

Postato il

Caosssss

Le cose mi sfuggono,

mi sembra di non avere mai abbastanza tempo, di avere tantissime, troppe cose da fare,

lo spazio nella testa diventa claustrofobico, piccolo, angusto,

mi dimentico tutto, perfino la borsa…

Ma non mi sono dimenticata di voi, anche se così potrebbe sembrare…

E’ solo che fatico a ritrovare ritmi e risorse per fare le cose che mi fanno stare bene,

come scrivere qui, mandare sms agli amici, crcarli, trovarli, organizzare meeting e festicciole…

E il compleanno si avvicina…. Aaaargh!!!

 

Vi voglio tanto bene, non dimenticatemiiiii (Renato Zero Docet :D)