Viva l’Italia, l’Italia liberata,
l’Italia del valzer, l’Italia del caffè.
L’Italia derubata e colpita al cuore,
viva l’Italia, l’Italia che non muore.
E viva anche La Tina tutta intera 😛
P.S. Da un progetto grafico di mamma Valeria
I pensieri dell’Uomo della situazione: concisi ma significativi :)
Uhmmmmm avrei bisogno di un gordon ramsay.
Si chef! Certo chef!
Ho la presunzione di vederci lungo in certe cose …. Ho visto il futuro
Detto questo have a nice #GFAIL day 😉 pare che dopo il piccolo scivolone gwooops i google boys abbiano deciso che era il caso di fare almeno una campagna di richiamo per il recupero credenziali smarrite (chissà quanti dei 150.000 non ne erano dotati) E VOI ?
Besos.
In treno accanto alla sciantosa, creme profumi gucci e prada itab e babbuccette in pelo, fit slim trip&chich….. e legge diva e donna??? Oh ma allora è una rivista chich 😉
correte subito a prenderne una copia!!
Non siamo chiusi siamo solo oberati (è la parola della settimana)
Un bacione cari
Ormai non ne cogliamo più il significato.
Mi sento sporca, indignata, offesa, piena di vergogna.
Come italiana e come donna, doppiamente.
Il problema non è più solo, Silvio.
Il problema siamo noi, chi siamo, chi pensiamo di essere, chi vogliamo essere, che speranze ed aspirazioni abbiamo per il nostro futuro, che possibilità ci offre la società nella quale viviamo.
Io per me stessa non voglio questo. Non voglio che la concezione della donna che si è affermata in Italia finisca per condizionare la concezione che io ho di me stessa.
Voglio essere libera di ispirarmi a donne di potere e di successo, non avere come faro della rotta donne (schiave) del potere e del successo.
Non voglio pensare che l’unica via per l’affermazione di sè e del proprio valore sociale passi attraverso delle lenzuola il palo della lap dance o la stanza del Bunga Bunga.
Quest’Italia mi fa orrore.
La Paola Cortesi è una scopa secca puah puah puah
Oggi pomeriggio parto per Modena per andare a trovare il mio Tino-Bubino… Evvivaaaa!!!
Il poverino è lontano tutta la settimana e di “ponte della Befana” non se ne parla neanche, quindi Tina Bubina correrà felice a bordo di un trenino verso la ridente Emilia per due giorni bubescamente bubeschi!!!
Buona befana a tutti!!!
Love love love
The Bubus, in viaggio sotto la pioggia per raggiungere Tina’s parents in montagna, dopo una meravigliosa e pantagruelica magnata a casa di Tino, vi augurano un Natale di Zucchero, Cannella e ogni cosa bella 🙂
P.S. This Bubus Post is written to you thanks to the new Tino’s Google-Phonino 😀
Psicoviaggi divertiti.
Tina come sta il diabolico capretto?
Voglio le foto quando sara’ pronto.. e una zeppetta sotto la zampetta.
Kiss
Me and my bubu abbiamo passato la giornata a fare shopping regali di natale… Mission almost accomplished 🙂
E voi come siete presi con le strenne?!
In foto alcuni esemplari di palle di natale per l’albero dei bubu 😀