Stamattina niente “platinissima“, niente “ruggito del coniglio“.
Solo Justin ad accompagnare il mio viaggio verso Padova, fuori dal sonno e dentro il lavoro.
Perchè ci sono mattine che vorrei solo voci flautate e musichine trascinanti per svegliarmi.
Visto che manca la mia voce preferita, mi consolo con gli urletti sexy di Justin, ma dato che è primavera… Mmmmh…
😉
Qualche cieco ha detto che ho un qualcosa di lui, soprattutto quando ho i capelli corti (come da ieri pomeriggio!),
Mia nonna direbbe “Si, en tel pisar”
Sagezze poupulaire!!
Ma senti Poto.. Ma se ti attribuiscono tutte questa lusinghiere somiglianze, ci sarà del vero da qualche parte.. o no?!?!?
NO!
Te si proprio semo!