Se fino a ieri sulle scale dell’ufficio si incrociavano solo donne indaffarate armate di sneakers e mocassini,
da oggi sono ufficialmente entrata a far parte di un esercito di “micro-tacchettine”:
le stesse donne sempre affannate e piene di impegni, assai pragmatiche, stimolate dal tepore di questo solare aprile si sono trasformate e calzano vezzose scarpette con piccoli e sempre pratici tacchi, che riempiono l’androne di ciarlieri ticchettii.
Quant’è bella frivolezza
che si fugge tuttavia!
Chi vuol esser lieto, sia:
del doman non v’è certezza!
ma sono proprio quelle lì?
o.t.: ho avuto problemi oggi ad entrare nel tuo sito
Eh lo so, anche io ho avuto problemi… Chiederò all’homo informaticus che succede 😀
Le peppine non sono proprio quelle lì, ma ci somigliano molto 😀
Il tacchino è proprio uguale 😀
Oddio, finirai come ne “Il diavolo veste Prada”: quando la MIranda di turno non c’è tutto con i Dott. Schulz e poi, via di tacchettino trapana-timpani!
Benvenuta nel mondo impiegatizio.. e alla moda! 🙂
tac tac tac
il motivo per cui detesto alcuni tipi di scarpe da uomo classiche, è che taccano un suono troppo “donna”.
ma ovviamente lo stesso suono, su una donna è fantastico.