In queste occasioni sento ancora di più il disagio di vivere lontana da te.
Il mio Tino mi ha chiamata appena uscito dal lavoro, in sottofondo degli scrosci di pioggia,
e la sua voce tutta piccina e congestionata come se mi parlasse con la testa schiacciata da un cuscino…
Risultato di una emicrania fastidiosa e cocciuta che l’ha tormentato tutto il pomeriggio e che ora è così penetrante da costringerlo a letto con noiosi attacchi di nausea.
è tutto solo in una camera d’albergo (come sempre da 3 mesi a questa parte), non ha medicinali con sè, ma sopratutto non c’è nessuno che gli faccia un po’ di coccole e si prenda cura di lui…
Lo so che siamo nel XXI° scolo e qualora stesse veramente male c’è la guardia medica da chiamare, ma vorrei essere lì ad accudirlo a fargli una camomilla e rimboccargli le coperte…
Uff…
Beh, intanto Tino sa che ci sei, e che pensi a lui in modo così dolce. E intanto tu pensi a Tino, e sei con lui anche se è lontano, e le distanze di colpo svaniscono. E’ bello avere qualcuno di cui preoccuparsi in questo modo.
Si si si bravo Gan ….
è bello sapere che la mia Tina è sempre vicino a me con il pensiero ….
smack smack dolcissima Tina
P.S.
anche nel moderno XXI° siecle la sexy infermierina fa sempre effetto 😉