Un po’ di tempo fa Velies Thyrrens scriveva
“Se esistesse una pilola miracolosa che vi trasforma istantaneamente in eterosessuali, la prendereste?”, avevo domandato tempo fa, tra il serio e il faceto. La mia personale risposta, peraltro basata esclusivamente su ragioni di convenienza pratica, è stata”si, senza il minimo dubbio”
[…]
Purtroppo la situazione, nonostante tutti i discorsi che si fanno in TV e altrove, è quasi insostenibile.
Ma di chi è la colpa? Della società? Della scuola che non educa? Dei gay che non mostrano il loro lato “normale” che viceversa faciliterebbe la loro integrazione? NO: la colpa è esclusivamente degli etero, e di nessun altro (l’identità di genere infatti viene molto prima dell’essere legislatori, genitori, educatori).
La cosa mi aveva colpito moltissimo… Così ho deciso di rispondergli:
Sento il dolore che c’è dietro alle tue parole, lo rispetto e lo comprendo.
Voglio che tu sappia però che per me godere di diritti che a “voi” non sono garantiti è una sofferenza, neanche lontanamente paragonabile alla “vostra”, ma comunque una sofferenza.
Mi spiace per il tuo dolore, per questo mi adopero nel mio piccolo perchè altri non ne debbano soffrire.
Scusaci, perchè alla fine, nonostante tutto, hai ragione tu, è colpa degli etero.
Ecco, il motivo per cui la foto all’inizio del post mi fa tanto bene al cuore è riassunta nella frase qui sopra.
Perchè se così fosse anche in Italia, non mi sentirei una privilegiata il giorno in cui pronunceremo il nostro sì attorniati dal vostro affetto (perchè ci sarete, vero?!). Eh sì perché, ci crediate o noi, quel giorno un pensiero sarà anche per questa inguistizia, per “voi”, per tutti “noi”.
Auguri e lunga vita a Teresa ed Helena!!!
Io vengo, anche se non so cosa mettermi. Soprattutto dovessi fare la damigella.
( Mi raccomando a dove butterai il bouquet, eh? Ci siamo capiti 😉 )
Certo che ci saremo.
Soprattutto ai battesimi, ma fate pure con calma…
Per il resto, vabbè, io la pillola non so se la prenderei; e non sono nemmeno sicuro che la colpa sia esclusivamente degli etero (sicuramente non di TUTTI gli etero): credo che certi gay repressi abbiano alla fine fatto altrettanti danni, specie quando rivestono/hanno rivestito cariche (che si sentono) autorizzate a parlare in nome di intereressi e valori “superiori”.
Beh, per i battesimi ci sarà del tempo … Una cosa alla volta, valà!!!