Una donna felice in amore lo brucia il sufflè, ma una donna infelice… aimè! Si dimentica di accendere il forno. Dico bene?
Ebbene sì, devo ammetterlo, nonostante piloti, gp e tigrotti di mompracem,
mi sono sempre sognata così….
Ma con il fratello maturo e profondo, non con quello mondano e stupidino 🙂
quello mondano e stupido può giusto essere una cosa da una notte e via. tò! un week end intero semmai.
poi stufa. per eccessiva stupidità.
Anch’io mi vedo così, come nella seconda foto… anche se l’abito forse è troppo pomposo
Un po’ pomposo forse, ma una volta tanto potremmo anche concedercelo, no?!
Mi domandavo chi potesse essere lo stilista…
Era il 1954 e quello era un meraviglioso vestito da gran sera.
Lo stilista era Givenchy. Tra i due nacque un sodalizio artistico che durò per anni, per lui divenne una musa ispratrice, per gli altri un’icona di stile.
io avrei detto Dior…
Io so solo che, feice o infelice, quel sufflé… ahhhh (lungo sospiro).