La sicurezza di aver fatto tutto quello che dovevo e anche un po’ di più, per consentire alla mia famiglia di vivere quetsa giornata serenamente e senza troppi schfidi lavoretti da sbrigare.
Un cielo variegato, tra l’oro e l’azzurro,
il sole dolce dolce e un po’ timido, come Tino che mi accarezza, e fa finalmente capolino dalle finestre della segreteria, dopo mesi di ombre, i Kings of Convenience in
sottofondo…
Riuscire a passare dal fioraio prima del lavoro, per comprare i giacinti che da un po’ desideravo per l’ufficio.
I capelli che profumano di spinaci, visto che finalmente ho avuto il coraggio di provare l’hennè biondo (risultati effettivi pochini, eh!).
Una serenità leggera che mi culla in questo pomeriggio di lavoro.
Mi sento proprio bene!
Kings of Convenience? Uhm…… Ascolti “Excuses for travellers” dei Mojave 3 o addirittura “Souvlaki” degli Slowdive
(o si faccia un giro su Youtube, ascolti magari “Alison” o “Shine”); scoprirà che i Kings non hanno inventato nulla….
A proposito: a Treviso c’è ancora quel grande negozio di dischi vicino alla stazione delle corriere?
Capelli agli spinaci?!?!
Da oggi sarai “SPINACINA”! 🙂
che bello leggere post allegri e spensierati 🙂
@Dear Marple, seguirò sicuramente i suoi illuminati consigli! Devo confessarle che i miei gusti musicali hanno generalmente basi più effimere dei suoi, che evidentemente sono ben radicati e approfonditi. I Kings of Convenience, ad esempio, li ascolto semplicemente perché offrono dei buoni tappetini musicali alle mie serenità 🙂
@Poto: la polvere di hennè, mescolata ad acqua o tè caldi emana un caratteristico odore di spinacio, che si fissa anche sui capelli, almeno fino al 3-4° shampoo… Devo dire che trovo il fatto assai ilare, anche perché non si sente troppo, soprattutto dopo che ho somministrato le consuete 2 gocce di Chanel n°5 al mio décolleté 😉
@Lore! Felice di esserti piaciuta 😀