E non scherzo… è un mondo difficile, e il passante è pure peggio.
Dinamica: tir giallo in prima corsia, aigo azzurrina in seconda, io in terza (dritta per la mia strada, poco sotto i 130 km/h).
Il tir si butta in sorpasso, entra in seconda corsia, la signora con la aigo spaventata si butta a sinistra, addosso a me, se non che accortami dallo specchietto della manovra dei due deficenti, mi butto a mia volta a sinistra, dato che c’era una corsietta d’emergenza subito prima del guard rail.
In quello ovviamente accellero, per togliermi di torno il più presto possibile, lo specchietto rientra colpito dalla signora, la mia macchia comincia una serie di sbandate e contro-sbandate, ma riesco a controllarla (per fortuna passata la signora non c’era nessuno in seconda corsia), freno e passata il pericolo comincio a tremare. Qualche Lacrima, ma passa la paura.
Macchina intatta, non so bene come, specchietto praticamente illeso.
La signora ovviamente non s’è fermata dietro di me sulla piazzola, per vedere come stavo. Complimenti!
Grazie al mio bubu che poco dopo l’accaduto m’ha telefonato, quando la sua voce calda è risuonata dal vivavoce mi sono sentita subito meglio.
Che paura!
Piccolaaaaaaaaaaa!!!! Chissà che spavento! Per fortuna non è successo niente, anche perchè sei un’autista provetta. Odio questo genere di cose in cui ti trovi coinvolto senza avere nessuna responsabilità; odio i tir che si buttano a sorpassare nell’istante stesso in cui stai arrivando e ti obbligano a frenare o a sbandare. Eppure coi miei 30.000 km all’anno dovrei averci fatto il callo.
Abbracci e coccole ad libitum!
Grazie tesoro :*
Credo che ai 30.000 km all’anno ci arriverò anche io, se continuo così 😛
Mi spiace, per fortuna tutto bene per te e pure per la macchina nuova.
Anch’io l’altra sera al ritorno dalla visita ai miei avevo mille occhi in autostrada!
Stai bene ora? ti abbraccio forte forteeeeeee!!!!!
che paura…
O.O
Si si sto bene, sono ance riuscita a tornare a Treviso in macchina senza tremare 🙂
Alla fine io e Galatina non ci siamo fatte nulla, abbiamo solo preso un brutto spavento.
Tutto è bene quel che finisce bene, no?!
Ma povera! io non so se avrei mantenuto il tuo sangue freddo >..<)
L’importante e’ che tu stia bene!
tranquilla un sano pianto liberatorio lo avrebbe fatto chiunque! non siamo gli uomini che non devono chiedere mai! 😉
Un bacio
Ma grazie del bacio! Ricambio :*
Ho un odio particolare per i camion i furgoni e tutto quello che mi blocca la visuale, in autostrada poi ho notato spesso come le manovre più azzardate le facciano i conducenti dei tir e cerco di tenermi sempre a dovuta distanza, non basta prestare attenzione solo alla nostra guida, bisogna stare attenti anche a quello che fanno gli altri. Sarà per questo che io non mi rilasso affatto quando devo guidare a lungo?
Il mio peggior incubo stradale si è avverato….
Ma l’importnate è che tu & Galy stiate bene.
E se sei tornata a Treviso dopo il fattaccio, ora dal destriero non ti farà scendere più nessuno! 🙂
O mamma povera!
E se copio incollo “l’importnate è che tu & Galy stiate bene”, nessuno si offende, vero? 🙂
Nessuno si offende tesoro!
Grazie a tutti delle coccole e dell’affetto.
@asa_ashel: figurati che invece a me guidare piace, lo faccio senza sforzo.. da oggi forse un po’ meno…
Aggiungo il mio abbraccio. Su su, non pensarci più!
Vedi Bubina, quando ho letto del tuo post nel mio blogroll, ho pensato che fosse una delle tue solite fregnacce e mi sono detto: ci passerò con calma. E invece…
Facciamo così: tu stai in mezzo, Edgarello ed io ti abbracciamo a mo’ di sandwich.
Roba da matti… mah… lo spavento passerà… la signora dovrebbero arrestarla
Siete proprio dei tesorini :*